Prestiti Cattivi Pagatori Con busta Paga

I prestiti per cattivi pagatori con busta paga sono, in pratica, dei finanziamenti concessi ai lavoratori dipendenti, sia del settore pubblico che di quello privato, che sono stati segnalati come cattivi pagatori avendo avuto problemi di credito in passato. Sono concessi con la modalità della cessione del quinto dello stipendio.

I prestiti con busta paga vengono richiesti da chi è un lavoratore dipendente, sia del comparto pubblico/statale/ministeriale che da parte di chi lavora come dipendente in una impresa privata, di piccole o medie dimensioni.

Nel caso di cattivi pagatori, i lavoratori dipendenti possono in ogni caso fare domanda agevolmente di un finanziamento e ottenerlo a condizioni ancora vantaggiose. Come è possibile?

La cessione del quinto dello stipendio

Chi è un lavoratore dipendente può fare domanda di prestiti con cessione del quinto dello stipendio. Si tratta di una modalità che permette, a tutti i dipendenti, di accedere in maniera facile e veloce al mondo dei finanziamenti.

Come funziona e che particolarità ha?

La cessione del quinto si caratterizza per il fatto che le rate mensili del finanziamento sono rimborsare tramite trattenuta dell'importo della rata stessa direttamente dallo stipendio netto che percepisce il dipendente. Così, se lo stipendio netto è di € 1.000 , ad esempio, e la rata mensile da pagare per un dato prestito ottenuto è di € 200 , il dipendente incasserà effettivamente € 800 (ovvero € 1.000 - € 200), con la differenza che viene pagata, direttamente dal datore di lavoro, alla società finanziaria.

Dal punto di vista del finanziamento per cattivi pagatori, la cessione del quinto viene solitamente concessa, come abbiamo detto, senza problemi, in virtù della presenza dello stipendio e del TFR (Trattamento di Fine Rapporto), che fanno da garanzia.

Chi può richiedere prestiti per cattivi pagatori con cessione del quinto?

Tutti i lavoratori dipendenti, meglio se a tempo indeterminato. Per chi ha un contratto atipico, come ad esempio un contratto a tempo determinato, la richiesta di finanziamenti cattivi pagatori può essere più difficile in virtù della temporaneità del rapporto di lavoro.

Tra le caratteristiche richieste vediamo:

• avere almeno 18 anni di età
• essere residente in Italia (anche se straniero)
• portare con sé una copia della carta di identità/passaporto ed una copia dell'ultima busta paga ricevuta